ESCLUSIVA LS – Ferrando: «Sono pronto per le responsabilità, Barber ci darà una grossa mano»

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È l’arma in più della Red Basket di coach Brignoli in queste prime tre giornate. Federico Ferrando, top scorer degli ovadesi in questo trittico di sfide, ha concesso una breve intervista a Liguria a Spicchi sul suo avvio di campionato, su quello della sua squadra e sugli obiettivi stagionali.

Un bottino di 12 punti contro l’Aurora Chiavari, 24 contro Tigullio e 22 contro Follo, per una media di 19 a partita. Inoltre, sempre top scorer tra gli ovadesi in questi primi tre turni. È iniziata sotto i migliori auspici questa tua seconda annata in Serie C.

La prima partita è stata una falsa partenza, la seconda esaltante e la terza giocata male da tutta la squadra. Dal punto di vista personale credo che quest’anno mi spetti un certo tipo di responsabilità. Io mi sento pronto a prenderla e a crescere ogni partita. Anche se non parlo di statistiche, che a volte mentono. Si può fare meglio.

Gruppo molto giovane quest’anno con la canotta biancorossa. Quali sono i pregi e quali sono i difetti di questa scelta?

I vantaggi di avere un gruppo così giovane sono la freschezza atletica, la voglia di correre assieme e la grinta che si può tirare fuori. Gli svantaggi potrebbero sembrare molto più eloquenti: i rischi infatti sono quelli di perdere lucidità in certi momenti della partita, come per esempio pagare l’inesperienza nei finali oppure soffrire passivi pesanti al termine di certe gare. Ma bisogna metterlo in conto ed essere pronti a tutto. Dobbiamo prendere coscienza dei nostri limiti e trarne dei vantaggi per fare il meglio possibile. Il nostro vantaggio più grande comunque è che nessuno si aspetta nulla da dei ragazzini e sulla carta siamo l’ultima squadra del campionato. Quindi non abbiamo pressioni se non quelle che ci autoimponiamo. Adesso dobbiamo far parlare il campo, i pronostici vengono fatti per essere smentiti…

Come descriveresti tecnicamente Barber, l’americano che lo staff ovadese sta aspettando di poter schierare?

Barber ha il classico stile americano: atleticamente un mostro. Ha molte armi offensive ed è anche un buon difensore. Ha voglia di allenarsi e non vede l’ora di poter aiutare la squadra in partita per incrementare le nostre ambizioni. Ci darà una grossa mano.

Quale può essere l’obiettivo stagionale della Red Basket?

Non ci siamo posti obiettivi in senso di classifica. Prendiamo una partita alla volta cercando di crescere costantemente e magari strappare qualche vittoria. Sicuramente sognare è gratis e non è vietato. Ad inizio anno ci siamo posti come obiettivo quello di migliorare sia individualmente che come gruppo. Dobbiamo finire la stagione con qualcosa in più dal punto di vista tecnico e mentale rispetto a come l’abbiamo iniziata. Questo è il vero obiettivo: finire l’anno da giocatori migliori.

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